Vai al contenuto principale

Gestione delle fatture passive

Scopri il ciclo di vita di una fattura passiva in Beebeeboard: da “Non pagata” a “Pagata”, inclusa l’autofattura per Reverse Charge, con passaggi chiari e strumenti rapidi.

Poppix avatar
Scritto da Poppix
Aggiornato questa settimana

Il menu presenta la voce ACQUISTI. In questa guida illustreremo il ciclo di vita di un documento fiscale passivo in Beebeeboard.

Dal momento in cui viene creata fino ai suoi passaggi di stato, le fatture attraversano un ciclo di vita che può essere riassunto in due, a volte tre, fasi:

  • Non pagata

  • Pagata

  • Autofattura (per le fatture estere)

Analizziamo insieme ogni stato e come il documento può essere modificato per passare da uno all’altro.

Fatture “Non pagate”

All’atto della creazione, una fattura passiva assume automaticamente lo stato “Non pagata”.

La fattura rimane in questo stato finché non viene registrato un pagamento o finché non viene marcata manualmente come “Pagata” tramite il pulsante SEGNA COME PAGATA.

Nell’elenco delle fatture, i totali sono sempre suddivisi per stato.

Fatture “Pagate”

Il passaggio allo stato finale “Pagata” avviene quando la fattura viene registrata come pagata. Ci sono due modalità principali:

  • Registrare il pagamento dalla fattura

  • Segnare la fattura come pagata tramite il pulsante dedicato

Autofatture (Reverse Charge)

Nel menu Autofatture troviamo tutte le autofatture emesse quando la fatturazione è soggetta al regime di Reverse Charge. In questi casi è obbligatorio emettere un’autofattura per certificare la transazione, e spetta al soggetto passivo fornire tutte le informazioni richieste, poiché l’IVA è a suo carico.

Per approfondire l’autofattura e la sua gestione in Beebeeboard, consulta la guida: Autofattura.

Hai ricevuto la risposta alla tua domanda?