Vai al contenuto principale

Personalizza le schede cliniche

Beebeeboard ti permette di creare e personalizzare le schede cliniche, modificare le tipologie, aggiungere campi avanzati e gestire in modo intuitivo la tua refertazione.

Poppix avatar
Scritto da Poppix
Aggiornato questa settimana

Beebeeboard ti permette di creare e personalizzare tutte le schede cliniche necessarie per il tuo lavoro.

Modificare le schede cliniche preimpostate

Vai su Impostazioni e seleziona la voce SCHEDE CLINICHE; apparirà la schermata seguente:

Nella sezione TIPOLOGIA SCHEDA troviamo i quattro livelli descritti nella guida precedente (vedi qui); è possibile personalizzarli modificando le nomenclature cliccando su modifica nomi tipologia schede.

Il blocco sottostante mostra tutte le schede cliniche associate alla tipologia selezionata nel riquadro superiore; nell'immagine è visualizzata la scheda Inquadramento clinico.

Modifichiamo i nomi delle tipologie di schede per una struttura poliambulatoriale con diverse figure professionali; la nuova denominazione sarà la seguente:

Inquadramento clinico -> Direzione Sanitaria

Valutazione -> Prime visite

Trattamento -> Sedute

Outcome -> Considerazioni

Clicca su Modifica nomi tipologie schede per modificare le nomenclature finché non raggiungi il risultato mostrato:

Di seguito vedremo come creare e modificare le schede cliniche. L'esempio si riferisce a un poliambulatorio con diverse specializzazioni, ma la procedura è valida per qualsiasi realtà.

Schede cliniche Livello 0 (Inquadramento clinico)

Il livello 0 è l'unica tipologia che consente una sola scheda clinica. Nel nostro caso vogliamo raccogliere le seguenti informazioni:

  • Problema lamentato: campo di testo avanzato

  • Piano terapeutico: campo di testo avanzato

  • Note: campo di testo avanzato

Proseguiamo con la scheda clinica di DIREZIONE SANITARIA: scegli il tipo di dato TESTO AVANZATO, assegna il nome “Problema lamentato” al campo e salva. Il risultato è il seguente

Schede cliniche Livello 1 -2 – 3

Le schede cliniche degli altri livelli seguono la stessa struttura e modalità di modifica. Nel nostro esempio creeremo 3 schede di tipo PRIME VISITE, 5 di tipo SEDUTE e 1 di tipo CONSIDERAZIONI. In dettaglio:

  • Prima visita Fisioterapia (Prima visita)

  • Prima visita Psicologia (Prima visita)

  • Prima visita Nutrizione (Prima visita)

  • Seduta Nutrizione (Seduta)

  • Terapia manuale (Seduta)

  • Ultrasuoni (Seduta)

  • Onde MeccanoSonore (Seduta)

  • Seduta Psicologia (Seduta)

  • Valutazioni finali (Considerazioni)

Di seguito l’esempio di scheda PRIMA VISITA NUTRIZIONE realizzata per questo caso

E poi la scheda di SEDUTA DI ULTRASUONI

Nel riquadro SCHEDE DI SEDUTE si possono vedere le quattro schede cliniche create.

La scheda di tipo CONSIDERAZIONI è stata pensata come una serie di campi di testo avanzati, uno per ogni specialista, dove ciascuno può indicare i risultati ottenuti sul paziente nel proprio settore operativo.

Modifica e cancellazione di un campo in una scheda clinica

La modifica e la cancellazione di un campo all’interno di una scheda clinica può diventare un’operazione delicata quando sono già stati inseriti diversi casi clinici. Rinominare un campo è semplice: basta cliccare sulla matita accanto al nome e aggiornare il contenuto. Una volta salvata la scheda, anche quelle già compilate mostreranno il nuovo nome.

La cancellazione di un campo, al contrario, è più delicata perché può comportare la perdita di dati già salvati.

Per questo motivo adottiamo un’operazione a due fasi:

  • Disattivazione del campo: il campo viene nascosto e può essere ripristinato (i dati rimangono intatti nel gestionale, non vengono cancellati).

  • Un campo disattivato può essere eliminato: la cancellazione è definitiva e non recuperabile, rimuovendo il campo da tutte le schede cliniche già salvate.

Eliminare una scheda clinica

La cancellazione definitiva di una scheda clinica è possibile solo dopo aver rimosso tutti i campi presenti (Elenco campi = 0). Solo in questo caso il pulsante ELIMINA è abilitato.

Il nostro consiglio è di strutturare bene la refertazione clinica iniziale in modo da evitare troppe modifiche in corso d’opera.

Hai ricevuto la risposta alla tua domanda?